Apostoli dello Spinning

The Slaves of the Great Lake, Return to Blame Canada

« Older   Newer »
  Share  
pike is my dope
view post Posted on 9/11/2010, 15:22




Rimini, 1-8-2010

Di non riuscire a dormire neanche le notti dopo il mio ritorno a casa veramente non me l’aspettavo.
Avevo deciso a priori che, come l’ anno scorso, avrei aspettato almeno un mese prima di scrivere il report. Invece ho dovuto cominciare subito, subito durante la prima notte insonne dopo il mio ritorno. Scrivere per cercare di smaltire la tensione post viaggio e per lenire almeno un po’ i sintomi di questa strana malattia. La cura non esiste e anche se esistesse non ho intenzione di cercarla.

La partenza è stata tesa e difficile come lo scorso anno, se non peggio.
5 Giorni di totale scombussolamento psichico che ben presto ho somatizzato fisicamente: i sintomi sono variati da crampi allo stomaco, sudorazione fredda e calda, nausea, febbre, logorrea fulminante verso estranei e non, insonnia prima parziale poi totale. Un paradossale quanto atipico quadro clinico di un malato di luccite acuta che si prepara all’ esperienza lisergica … emh … alieutica più intensa che un pescatore di lucci possa fare nella sua vita.

Canada , North West Territories, The Great Slave Lake.

Il tutto ha avuto il suo culmine con una super rigettata multipla durante l’ atterraggio a Calgary dopo la quale almeno ho cominciato a sentirmi meglio.... un pò come un bimbo di 5 anni al suo primo volo.

I miei compagni di avventura erano tesi sì …. ma non capivano ciò che mi stava succedendo e cominciavano a pensare che avessi veramente preso qualche influenza, un virus o un batterio esotico. Per un anno avevo raccontato loro le incredibili avventure del Blame Canada 2009 ma è impossibile rendere veramente l ‘idea di come possa essere il vivere un’ esperienza del genere che risulta difficile da capire anche per quelli che ne sono protagonisti e spettatori.
Nonostante la mia precaria condizione di salute continuavo a rassicurarli che era tutto normale, consapevole che anche loro sarebbero stati male molto presto e avrebbero cominciato a sentire gli effetti della skiavitù del grande lago.


PHYLOSOPHY

Non basterebbe nè un libro nè tantomeno un film per narrare e spiegare la nostra avventura. Per raccontare le azioni di pesca ci vorrebbe almeno un anno ma tra un anno saremo di nuovo lì, perché la nostra skiavitù si è aggravata ulteriormente e il richiamo dentro di noi è come un frastuono che riecheggia ogni giorno.
Forse è il numero di pesci catturati al giorno o quanti lanci consecutivi puoi aver fatto continuando a vedere mangiate che creano la giornata di pesca che ognuno ha sempre sognato, tuttavia neanche le intense giornate passate tra walking e propeller o gli interminabili combattimenti con le code 10 anche se raccontati ad uno ad uno non possono rendere l’idea della guerra under and topwater di cui siamo stati protagonisti. 20 turni di pesca da più di 5 ore l’uno distribuiti in 7 giorni. Lunghissimi, ma volati in un attimo.
Preferisco scrivere un piccolo report sui protagonisti e poi far parlare le immagini più cariche di significato, poiché le singole azioni e gli strani ed irripetibili casi successi preferisco raccontarveli di persona e anche se ci vorrà una vita non importa, molti me li sono già scordati e altri mi ritorneranno in mente domani o tra vent’anni.
Sul grande lago le tue più contorte fantasie alieutiche sono all’ ordine del giorno e quando pensi che ti sia capitata la cosa più assurda, c’è nè sempre un'altra ancora più incredibile che ti aspetta … al lancio successivo …… e la prossima sarà cosi assurda che quasi preferisci non lanciare e fermarti a guardare gli altri che pescano.

PICTURES AT AN EXHIBITION
I territori sono selvaggi sferzati dal gelo e dalla natura
image
Abitati da abili predatori
image
A volte messi in discussione dalle loro stesse prede
image
Condividerlo con amici ha tanto succo
image
Amici, arrivati con visi da bambini , perché non ancora skiavi
image
Amici che ben presto entrano nel dipinto per non uscirne più.
image


REPORT

La compagnia dell’ anello di punta ( maledetti puntali rotti in aereo ) quest’ anno non poteva essere plasmata meglio:
6 profughi della generazione dell amore per il re delle acque dolci. 6 amici già compagni di mille irish tales desiderosi di confrontarsi con una nuova sfida.

Me : responsabile ma senza colpe ( quantomeno dirette) di gravosi sgravi ai bilanci famigliari per spese in esche e canne e viaggi e etc, ma con sulla coscienza diversi qui pro quo qui e qua a causa di tante scelte stile “ o me o il luccio “, nonché badante del team Pikepride ed orgogliosissima neo mamma.

IL Baroni ( ebbene sì … proprio lui … c’era, lo giuro): reduce da 2 anni di nofishingonlydrogsecs and hard rock and rolla and faranonegging multiplying in Florencecitycentre. Giravano voci su qualche sua presunta morte / sparizione e molti pensavano che fosse diventato un’ entità a-stratta e invece, nonostante che nell’ ultimo anno fosse solo raggiungibile via Faceback, posso testimoniare che cè e addirittura esiste ancora. E’ dimagrito, sembra un po Micheal J. nel dopo Dangerous ma vive, lancia, vegeta e stampa pesce come e più di un tempo.

La Piera : detta “i soldi” ma in questa occasione i “dollari “ capostipite degli irish addicted , vero motivatore e colonna trainante del mercato dello spinning nonché mio testimone di nozze, che ad oggi non ha ancora capito di essere partito, figuriamoci quando capirà di essere tornato a casa e gli diremo che ha fatto anche un centoventi.

Mauro cioè Sipadan detto “ Miao Miao “ per l’ occasione “ Pinco Panco “ recentemente auto-insignitosi del titolo di Grande capo dei Nativi Chippewa il selvaggio “Oca Morta” : icona dello spinning italico e non, eclettico autocostruttore al di là di tempo, regole e leggi , anche fisiche e idrodinamiche, inventore ideatore e massimo esponente di tecniche quali Manitou jerkbait stile, la pesca a oca morta tumefatta solo a tratti e recentissimo anfitrione del Dritto per Dritto per Trequattordici. (DxDx3,14) We love him. :wub:

Il Nick, Nicole per amiche e non, nuovo acquisto del Team Pikepride ma ormai già vecchio dentro, mdm provetto, seconda colonna trainante del mercato di spinning italiano ma anche di quello estero, pescatore di grandi capacità e con istinti predatori verso pesci e non risvegliati di recente. Attonito ed incredulo osservatore delle multiple stampate degli altrui pesci, nonché mio maestro del corso di perfezionamento "flyfishingforbigpikes”

Marietto, grande viaggiatore, sognatore e veterano delle terre d’ Irlanda. Metodico e instancabile lanciatore che ha misurato di tutto e di più, dai kilometri percorsi ai lucci salpati . Apparentemente il meno squilibrato tra noi , ma mai, mai badare alle apparenze.
Ovvero la crem della crem , il concentrato del succo, la lesione fatta personaggi , la malattia fatta pescatori.


Io e Nick, partiti da Dublino, siam arrivati a Frankfurt un giorno prima. Solo per aver riconosciuto Khomeyni in una foto siamo stati scambiati per terroristi dall’ iraniano che ci ospitava, che era ben contento di sapere che andavamo in America armati di un bazooka da 8.6” e di valigie pesantissime. Girando in città abbiamo fatto i turisti modello, partecipando ad un reality in tv e cercando converse color lilla numero 45 per tutta la città. Arrivati anche Mauro , Piero e…il Baroni… ( l ‘originale ) è iniziata la festa …. quantomeno per loro, io, come già detto, stavo malissimo.

Poi la mattina seguente i voli. Lunghissimi, interminabili , un jet lag devastante.
image
Al nostro arrivo capiamo che i canadesi hanno ben capito quali sono le vere priorità della vita; abbiamo solo da imparare
image
It’ s time to rock, It’ s time to hydroplane.
image
Mentre prepariamo attrezzature e barche il Baroni prova la Swimbaroni: funziona.
image
3,2 ,1 VIA…. Giorno 0. Primo spot. Pochi lanci e sono costretto ( ho dovuto proprio farlo ) ad aprire lo show: 102 in formissima su Smiler. Da subito mi accorgo che tirano alla grande, rispetto allo scorso anno la stagione è più avanti sono più in forma e belli chiatti. La sensazione del primo pesce ancora è ben viva in me.
image
Il mio primo luccio a mosca canadese ed è già magia: ingoia la mia mosca e prima che riesca a ferrarlo si mangia anche il jerk di Mauro che ignaro passava proprio di li.
image
image
Il primo big a mosca è un super 109. I combattimenti sono duri ma veramente entusiasmanti .
image
Ho le prove….eccolo !!! Lo si intravede dietro il suo primo over…..ma è lui o è un sosia ??
image
Oi Mauro…ora slamo questo a walking poi ti aiuto con il tuo a propeller…vuoi la foto ? No da questo è piccolo facciamo al prossimo
image
Allora è vero…è proprio lui ed è qui a fianco a me ….IBBBARONIIIIIIIIIIIIIIIII !!!
image
Eccolo ancora qui che si nasconde dietro una paio di northern !!
image
Il primo giorno Mr Baroni stampa un bel big a propeller…..107 cm con unghiate di Aquila !!! Ci chiediamo quale animale tocca essere e che taglia bisogna raggiungere per stare in cima alla catena alimentare.
image
Spesso a pranzo non torniamo al lodge e restiamo fuori….in tutti i sensi. Facciamo spesso pausa pranzo proprio davanti ad uno degli spot migliori. Ovvero, ci ingozziamo un panino al volo e cominciamo a giocare, sfidarci ai contest più strambi e a vederne di tutti i colori. O meglio il colore è sempre lo stesso. Puntini gialli. In una di queste Mauro fa i suoi primi lanci a mosca…o meglio…i suoi primi appoggi…con questi risultati.
image
Caliamo la maschera e tiriamo fuori le armi pesanti. La canna di Barbie è un must e tutti se la litigano. ( grazie Fabietto per il prestito..è ancora viva)
image
Nicole e Barbie sono ottime amiche
image
I nativi hanno un rapporto tutto particolare con gli animali del luogo. Avvistiamo un alce e si interessano tantissimo alla cosa dicendo che ha ottime carni, e tante. Prendono aquile selvatiche con le mani e le tengono al lodge qualche giorno libere di scorrazzare tipo galline.
image
image
Peschiamo principalmente in lago ma alcuni bracci laterali del fiume sono infestati di lucci. Anche di grossa taglia. Nei bracci ci sfidiamo come bambini a contest monoesca: “ Facciamo chi arriva prima a 3 con quest’esca ? “ Un espediente per spezzare la noia ( buuuuuuuuuuuuh )
image
image
Dopo un paio di giorni cominciamo a prenderci la mano un pò tutti su come pescare nei differenti spot e con le tecniche cominciano ad arrivare i mostri.
image
Nick , Il baroni e Piero sono ancorati vicino ad un passaggio di corrente e per un’ ora buona stampano una metrata dietro l’altra. Tanti, veramente tanti con picchi fino a 110, ma Pierino prima di cena la combina grossa. 120 color sabbia. Lo salpiamo e lui, nel pieno delle sue facoltà mentali gli mette ripetutamente le dita in bocca negando l’evidenza nonostante tutti glielo facciano notare.
image
E adesso come facciamo a spiegargli che l’ha fatta grossa? Intanto lo opercoliamo poi vedremo sul da farsi.
image
Dopo ogni cena usciamo a pesca fino a mezzanotte e oltre. Ogni lancio e ogni foto al tramonto ha un gusto tutto suo.
image
A mosca è stato un delirio. Le esche fatte dal Nick lavorate a modo erano vergognose. Tanti, veramente tanti, diversi grossi, alcuni enormi. Tra lanci, ferrate e combattimenti il fisico ne risente, ma fino a notte si continua, perché è troppo bello, troppo divertente e non sei mai pago. Moscheggia pure il Baroni !!!
image
image
image
Proviamo anche a pescare topwater con simil popper in coniglio. Tra i tanti questo 107 mi è rimasto nel cuore. Forse anche perché quando è salito ha smesso di battere.
image
Nonostante che i posti e le pescate compromettano le nostri funzioni cognitive e ledano a tratti quelle vitali ( ti scordi di mangiare di bere di parlare di gioire e talvolta anche di piangere) non dimentichiamo di cercare altri spot, una sera ne troviamo uno. O meglio Lo troviamo. Lui.
Mauro praticando la Dritto X Dritto per trequattorcidi ( ovvero lancia un jerk recuperalo dritto a nastro ondeggiando cimino corpo etc….etc è il 3,14 che non svelarò nenache sotto tortura ) ne aggancia uno bello. “Oi Mauro come è questo ?? “ e lui “ Questo e grosso …. e tira come un Puma “ 119
image
Sul finire del drift fa anche un 110, il drift dopo 117 e un novantino. Mi rotolo sui pianali come un castoro tra i rami e urlo come un’ aquila in caccia. Nick, non parla nè respira, si rolla una sigaretta seduto. Stenta a crederci. Ci vogliono 2 persone per tenerlo a modo.
image
Scoppia la tempesta, scappiamo e andiamo a letto. La mattina dopo ci ripresentiamo e Lui ci accoglie con 2 over 110 in doppietta….mentre faccio le foto penso “peccato il mio l ho perso” potevamo fare una tripla. Ma non è totocalcio. Quello di Nick è ben grosso e scoppia la gazzoia.
image
image
Cambiamo lato dello spot. E’ ora di provarci a mosca. Mentre allungo la coda mi tremano le gambe e non riesco a prender il ritmo nei lanci. Devo calmarmi urlando dentro e fuori, sento che posso farlo, ma tra il sentirlo e salparlo cè tanta differenza. O meglio, una volta agganciato ce un lungo combattimento che ci separa, duro e stancante per entrambi. Lei prende la via del grande lago, io, alla mia maniera gli spiego che io e la barca siamo nella direzione opposta. Lo salpo e strippo stile Cobain strafatto a fine concerto.
image
Merita un’ altra foto. Non desidero e in futuro mai desidererò di riuscire a prenderne uno più lungo a mosca. I sogni son desideri e si avverano solo quelli delle principesse.
image
Cosi, poco dopo anche Nicole stampa il suo big a mosca con triplice ferrata tarpon stlie
image
Segue Il Baroni con il suo super big Ciuntissimo a jerkbait alla 3,14
image
image
Ho scritto anche altre descrizioni per le foto e se le volete leggere cercatele su Facebook, adesso continuo solo con foto e titoli per far lavorare cuore ed immaginazione …… anche se ogni immaginazione viene polverizzata in un’ istante e l’istante è già in fuga verso il grande lago.
TOTEM
image
SILVER PIKE ??
image
image
MIURAS DUCK
image
STUPORE
image
BUSTERCAKE
image
Spuperz Stile
image
Portapiene
image
Canadian tale
image
Il grande capo dei nativi “ oca morta”
image
image
image
Suikkami l’ Oliffo. Top-power lures !!!!
image
Propellerhate
image
La papera ansiosa
image
Silver, silver !!
image
Sippamouse
image
Topi…per gatti o per lucci ??
image
Non è un silver, non è un’esca.
image
Non è un silver 2
image
Canadian dollars
image
Doppi Istinti
image
Canadian tale II
image
Happines
image
Pink pike
image
Pacciani viveva davanti al pontile
image
Magico e Marcio
image
Last night
image
E’ mio, no è mio, no mio.
image
Time to come home.
image

INFINE
Anche se è passata mezzanotte e sei all’ ultimo lancio della sera e slami l’ ultimo big del giorno sotto riva solo se sei skiavo ti butti in acqua per salparlo.
image
L’hai perso, ti arrabbi solo un attimo ma non ti disperi perché da buon skiavo fai sempre un altro lancio.
image

Al momento mi vengono solo 2 pensieri per concludere:
anzi solo 1
Da provare.
 
Top
view post Posted on 9/11/2010, 15:35
Avatar

Divinità
--------

Group:
Member
Posts:
8,664
Location:
Mosciano (Teramo)

Status:


CHE REPORT A DIR POCO STUPENDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Top
pikeangler
view post Posted on 9/11/2010, 15:36




i'm speeechless.....beautiful pics and beautiful place, it looks like a dream....

well done guys ;)
 
Top
The Dog AdS
view post Posted on 9/11/2010, 18:22




Semplicemente il massimo!
Report stupendo Stefano,prima o poi lancerò anch'io le mie esche into the paradise... :wub: :wub:
Bravi,bei lucciazzi! ;)
 
Top
La Bionda AdS
view post Posted on 9/11/2010, 18:38




Wow.. wow... wow... :woot:
 
Top
dmauri Ads
view post Posted on 9/11/2010, 19:16




senza parole....grandissima esperienza!
 
Top
Teppey AdS
view post Posted on 9/11/2010, 20:02




spettacolo..
 
Top
husky88
view post Posted on 9/11/2010, 20:17




applausi...applausi e applausi... bellissimo report
 
Top
damianosnake
view post Posted on 9/11/2010, 20:48




Spaventoso...
 
Top
view post Posted on 9/11/2010, 21:00
Avatar

Einmal ist Keinmal...
--------

Group:
Member
Posts:
12,811
Location:
Montorio al Vomano (Teramo) Teramo (Abruzzo) Abruzzo (Italia)... non si sa mai...

Status:


...
 
Top
Serra AdS
view post Posted on 9/11/2010, 21:43




bellissimo,vi siete goduti ogni secondo di questa vacanza di pesca,catturando prede da sogno,senza mai tralasciare la cosa più importante,il divertimento.
posso solo che invidiarvi amorevolmente,bravissimi ragazzi,siete un esempio :wub:
 
Top
Alexander Supertramp
view post Posted on 9/11/2010, 21:48




Questo report e' alquanto scorreto.....e ora con che coraggio torno nel mio fiumiciattolo vicino casa????!!!!???

Caxxo!!!!! Complimentissimi!!!!!!!

Ciao

Alessandro
 
Top
arapaima
view post Posted on 9/11/2010, 22:13




Ogni anno i tuoi reports mi convincono sempre di più ad uscire dall'italia per andare a provare queste emozioni......

Grazie mille ;)
 
Top
view post Posted on 9/11/2010, 22:27
Avatar

When good good cchiù black 'ra midnight nun pò venì
----

Group:
AdS
Posts:
2,928
Location:
Prao

Status:


CITAZIONE (Serra AdS @ 9/11/2010, 21:43) 
siete un esempio :wub:

Si vede che non conosci personalmente qualcuno di loro :D
 
Top
33 replies since 9/11/2010, 15:22   1416 views
  Share