CITAZIONE (Maldipesca @ 22/12/2010, 17:21)
Posto una breve ma ottima spiegazione tratta dal discorso di un amico su di un'altro forum, secondo me sintetizza ottimamente tutti i punti che interessano il discorso:
Ho letto il decreto, il questionario e le considerazioni sul sito federale e continua a non essermi chiaro l'obiettivo per gli "utenti".
Partendo dal presupposto che l'attività agonistica rappresenta solo una parte del fenomeno, mi vengono in mente alcune considerazioni:
1) NESSUNA normativa europea sancisce il censimento dei pescatori per diletto (agonisti e non), ma si limita a dare dei principi di massima, quindi questo decreto tutto italiano a mio avviso determina di fatto un falso obiettivo
2) poco più di una decina di righe di decreto parlano solo di censimento e delle conseguenze del non censimento (sanzioni)
3) non si parla di alcun controllo e quindi non riesco a capire le grida di giubilo in merito al rafforzamento dei medesimi (che stiamo solo, inutilmente, ipotizzando)
4) il limite dei 3 anni gratuiti danno adito ad ipotizzare che dal IV si paga (altrimenti sarebbe bastato specificare " ..... fino a successive modificazioni ... ")
5) il decreto verrà a conoscenza dei pescatori per diletto (non agonisti) solo a fronte di controllo, quindi già in infrazione, e nella maggior parte dei casi non prima della prossima estate, quando il classico nonno con nipote verranno fatti sloggiare malamente dalla scogliera
6) il governo sta per cadere (fosse stato di un altro colore non cambiava niente) e a breve si andrà a nuove elezioni
7) NON ULTIMO IN ORDINE DI IMPORTANZA, ci sono GIA' tutti gli apparati normativi atti a contenere i prelievi ittici (professionali, bracconaggio, limite massimo, misure minime, periodi, etc.) e vengono sistematicamente ignorati a causa della certezza della mancanza di controlli.
Questa inutile norma per quello che dice, se riusciamo a evitare interpretazioni pindariche con ipotesi molto poco realistiche, non serve agli utenti, e torno alla premessa, perché né gli agonisti, né i pescatori per diletto ne avranno alcun vantaggio.
La norma (leggetela), dice che bisogna scaricare un modulo (leggetelo), compilarlo e inviarlo al ministero. PUNTO.
Dove sono i maggiori controlli ???
I benefici per l'utente ???
Perché mi chiedono il codice fiscale se è gratuito e quindi non deducibile, fatturabile, etc. etc.
Perché mi chiedono in quale regione pesco ??? Io che sono di Milano e pesco ovunque barro tutto ???
Perché me lo chiedono ( non venitemi a dire per controllo dei prelievi, perché non vi è alcun dato che permetta di valutarlo) ????
Gli intenti sono altri.
Pubblicità del ministro per le prossime elezioni (ripeto: non dipende dallo schieramento)
False prospettive per il Settore Mare (fumo negli occhi) che per le attuali vicende qualche mal di stomaco verso la federazione ce l’ha e quindi gioca a recuperare la stima in ogni modo
Prevalenza della pesca professionale sulla pesca sportiva, ancora più di prima
Cavallo di Troia per una successiva licenza nelle acque salse, quindi balzello.
O porca miseria e noi ????
E le nostre esigenze ???
Le necessità degli agonisti ??? e dei pescasportivi tutti ???
Invito a tenere i piedi per terra, perché questa norma esasperatamente scarna, altro non dice, promette, indica.
E non allontanerà i retaioli, i bracconieri, i sottomisuristi, i sovrapesi, gli strascica tori e quant’altro, perché non lo dice.
Perché per far questo, il ministro, dovrebbe utilizzare più risorse per i controlli, ma già, queste vanno ai professionisti per i vari risarcimenti.
Scusate lo sfogo, ma anch’io, non agonista, sono solo vittima, esattamente come voi.
Anch’io come voi, vorrei tornare a divertirmi, a vincere il mare, a vedere le spiaggie più pulite, vorrei non dover fare 500km (andata e ritorno) per vedermi mettere un tremaglio davanti, vorrei che si tornasse a fare qualcosa per NOI, di concreto, oggettivamente utile e facilmente percepibile.
Invece, leggo e rileggo, trovo solo poche righe che non significano niente.
In assoluto.
Forse noi la prendiamo in maniera passionale, ma quando ho letto queste righe mi son risentito......
Tutto questo discorso logorroico può essere riassunto in due parole :"aria fritta"?????
Ossia questo tuo amico mi sembra di riassumere il discorso che fa in questo: "anche se non so nemmeno io a cosa serva la registrazione ... facciamolo" ..... mah ...... un power blance due ...
Considera che l'art. 39 della costituzione che stabiliva la "registrazione dei sindacati" (organismo associativo per eccellenza) è rimasta inattuata ... possibile che loro sono fessi????