Apostoli dello Spinning

Posts written by Puppetnation

view post Posted: 12/12/2007, 01:13 Manutenzione sughero dell' impugnatura - Generale
Il sughero è un materiale meraviglioso e necessita di una minima manutenzione per durare a lungo:

Purtroppo è piuttosto delicato nei confronti di colpi, unghie e morsi (mi riferisco a chi tiene la canna con i denti mentre posa in foto jappo-style: ognuno con la sua canna ci fà quello che vuole ma il manico si rovina comunque...)

Lavalo ogni tanto (solo quando è davvero sporco, esagerare non serve a niente) con acqua fredda e sapone per le mani, strofinandolo solo con le dita (senza usare straccetti o spugnette o le stuccature saltano via!) e sciacquandolo bene, asciuga poi l'acqua con uno straccio/carta assorbente e lascialo finire di asciugare all'aria prima di mettere via la canna (in fodero, tubo o altro). Evita sempre di mettere la canna davanti a caloriferi o altre fonti di calore o prima o poi ti si scollano gli anelli di cui il manico è composto.

Purtroppo il sughero ha la maledettissima vocazione di assorbire tutto ciò che è sporco, dalla polvere al liquido (secrezioni di pesce appena slamato ecc..) quindi se proprio sei maniaco del manico pulito ti consiglio questo prodotto, il CORK SEAL che crea una patina impermeabile e resistente che protegge il tuo manico quasi in eterno. Personalmente non impazzisco per questo genere di soluzioni: il sughero diventa un po' più scuro ed assume un aspetto leggermente ceroso, quasi lucido... ma stai sicuro che non si rovina più!

view post Posted: 2/12/2007, 11:46 addio - Generale
Non mollare, ormai la pesca ce l'hai nel DNA e abbandonarla sarebbe contro natura.
Resisti e cerca di renderti più indipendente in tutti i modi che ti vengono in mente.
I tuoi genitori piano piano capiranno... ;)
view post Posted: 13/11/2007, 23:36 Abbigliamento tecnico - Generale
Guarda guarda, mi sto facendo la stessa domanda da un pò...

Ovvio che un capo tecnico traspirante, leggero e con una buona apertura di braccia ti fa pescare meglio, con meno fatica e ti protegge dalle intemperie ma non sono ancora riuscito a trovare un capo (nel mio caso sto cercando un parka per l'inverno) che non abbia un costo proibitivo e che sia piuttosto resistente, mi spiego meglio:

Oltre ad impermeabilità totale e buona protezione dal freddo ho un'ulteriore esigenza sulla quale non sono disposto a transigere: la resistenza agli strappi.

Sarà il mio mezzo sangue montanaro ma io non amo pescare da posizioni troppo comode, devo passare tra i canneti, aprirmi dei passaggi tra i rami, passare tra i boschi e i cespugli o non sono contento... un capo "fico" ma di resistenza standard con me ha senz'altro vita breve... mi serve qualcosa di più tosto.

I capi che si avvicinano meglio alle mie esigenze - per la stagione fredda - sono le giacche da snowboard ma sono care... Per la mezza stagione invece ho ancora in prestito un Hodgman Sportsman Jacket traspirante (ma fino a un certo punto) e assolutamente impermeabile, costo intorno ai 60 dollari e si trova in rete facilmente (azz.. sarà anche ora di renderlo e di comprarne uno mio :D ).

Mi sono messo a cercare tra i capi indossati da chi lavora all'aperto nei cantieri o sulla strada: se non sono caldi e resistenti quelli...

Ho scoperto, con piacere, che i moderni capi antinfortunistici sono anche di disegno piacevole e non costano uno sproposito, anzi (43-73 euro)
Dai un'occhiata QUI, in particolare ai modelli SENDAI, SAITAMA, ONITA.
Ora ordinerò una giacca tra queste tre, data la spesa esigua me la rischio... non saranno il massimo quanto a comfort ma credo valga la pena di provare, non sembrano affatto male...
view post Posted: 13/11/2007, 22:53 misure grezzi - Generale
CITAZIONE (gne73 @ 12/11/2007, 16:32)
Grazie infinite per la disponibilita'...
Sanno incasinare bene le cose eh?
Usare il metrico decimale no? :)

E' la loro cultura, le loro abitudini... non possiamo farci niente!
Tutto il mondo del rod building (jappo compresi) si basa su questi standard, non possiamo che adeguarci.

Almeno se devi scegliere un anello apicale da montare sul vettino di un grezzo hai le misure di entrambi nello stesso standard... non puo sbagliare!
view post Posted: 5/11/2007, 14:53 un paio di manici - Generale
CITAZIONE (bigiampa @ 18/10/2007, 08:10)
Complimenti per il bellissimo lavoro.

Vorrei un consiglio, io uso allargare i fori dei manici con una sezione di una canna a cono e la carta vetrata avvolta sopra, questa però si strappa in continuazione.
Ho provato con una lima circolare, ma non finisco più...
Hai da suggerirmi qualcosa?

ciao e grazie

Graffia la superficie dei tuo pezzi di canna in modo da renderli ruvidi qb, pennellaci sopra della resina epossidica (va bene la KK1 ma anche altri prodotti meno pregiati) e aspetta qualche minuto perché la resina smetta di colare.

Intanto stendi dei giornali sul tavolo e ci versi un pò di polvere abrasiva (corindone) dopodiché ci passi il pezzo di canna e lo ruoti in modo da coprirlo completamente. Lasci ascigare il tutto e il giorno dopo elimini l'eccesso.

Il corindone e la sabbia silicea li trovi dalle forniture edili e da quelli che fanno sabbiature in edilizia, se sei fortunato te ne regalano un po'.
Loro di solito trattano grandi quantità e non credo facciano fatica a dartene un po' a titolo di campione.

Uso questo sistema da un bel pezzo e funziona benissimo, dopo 5-6 manici magari bisogna riapplicare la polvere in alcune zone ma funziona piuttosto bene.

Non ti consiglio di attaccare il reamer al trapano se usi questo sistema perché il calore sviluppato dalla frizione sul sughero fa colare la resina e ti si stacca tutto il corindone...

Inutile dire (ma lo preciso ugualmente) che i pezzi di canna vanno rinforzati (inserendo all'interno sezioni di canna più sottili incollate con KK1) o vanno usati pezzi robusti, di un certo spessore (le canne fisse non vanno bene, le vecchie canne in fiberglass -meglio ancora se piene- sono ottime e indistruttibili). Poi ognuno fa come preferisce...

CITAZIONE (Robertodea @ 18/10/2007, 11:15)
Per alesare il foro delle impugnature conosco e adopero due metodi.
Si parte sempre da una sezione di canna di recupero con una conicità vicina a quello che si vuole ottenere nel foro dell'impugnatura. Su di essa incollo a spirale con l’attak una striscia di carta vetrata n 80 larga 1 centimetro ,lasciando tra ogni spira uno spazio vuoto da ½ centimetro in modo che la polvere generata dall’alesatura si depositi in quello spazio e non saturi la carta vetrata. Il bordo superiore della carta non deve essere incollato in prossimità del bordo della canna ma 1 centimetro più sotto in modo che il pezzo di canna senza striscia di carta faccia da invito all’attrezzo. Il bordo della striscia inoltre è meglio sia tagliato per obblicuo.
L’altro metodo, prettamente amerikano, consiste nello spolverare la canna, trattata preliminarmente con della colla bicomponente epossidica con un poco di “cutting grit”. Si tratta di una polvere nera che può essere acquistata (su Mudhole) nella gradazione medium o corse. In sostanza credo che si tratti di un genere simile alla polvere consigliata da Red shark.
In entrambi i casi gli attrezzi ottenuti si prestano ad un uso prettamente manuale.
Robertodea

Ciao Socio!
A proposito, hai mica dei pezzi di canna che ti avanzano? :D
giamma
view post Posted: 31/10/2007, 21:28 KK1 info utili - Generale
CITAZIONE (Greko @ 30/10/2007, 13:17)
Su gone fishing non c'è nulla.

Non ce l'ha sul sito ma in negozio la tiene eccome, io mi servo lì...
view post Posted: 31/10/2007, 21:25 Non c'entra con la pesca, però... - Generale
Ciao Sensei,

più che l'epossidica (che con il tempo tende a creparsi e non è strutturalmente molto resistente) ti consiglio un prodotto più adatto ad incolare materiali come il legno: lo trovi da Mudhole, si chiama ROD BOND e nasce per incollare sughero e portamulinello tra loro e il grezzo.

Se passi dalle mie parti (Milano - zona Gone Fishing, quindi la ved dura) te lo faccio vedere e magari aggiustiamo direttamente la custodia.

E' sempre un bicomponente a base epossidica ma ha una consistenza cremosa, spalmabile, quindi non gocciola e non cola, inoltre è strutturalmente molto più tosto della resina semiliquida, ci ho riparato anche vari oggetti domestici e addirittura delle parti in vetroresina di un camper (paraurti!!)...

L'unica cosa è che (a prescindere dal collante che vorrai usare) devi mettere in conto - a colla asciutta - una levigata per rendere il tutto liscio e poi rivericiare...

Conosco molto bene questo prodotto e posso dire che è davvero insostituibile (per montarci le canne) ma anche un ottima alternativa "forte" alle colle tradizionali.
view post Posted: 29/10/2007, 13:35 Colore canna - Generale
CITAZIONE (red_shark AdS @ 24/10/2007, 16:28)
purtroppo le vernici per canne sono top secret le case costruttrici non divulgano queste info , io ti consiglierei di passare con la carta vetrata fine , molto fine, il fusto in modo da ottenere un bel color canna di fucile e poi dare un prodotto lucidante che c'è in commercio ma adesso non ricordo il nome .......

PERMAGLOSS.....

CITAZIONE (red_shark AdS @ 24/10/2007, 16:33)
non lo fa ....o prova qualche vernice a suo rischio e pericolo.
da quello che so non ci sono vernici in commercio per colorare i fusti delle canne -_-

Confermo.
L'unica cosa "di pubblico dominio" è il Permagloss trasparente sopra al grezo carteggiato, il resto è segreto industriale che nessuno ti svela, anche se è ufficiosamente confermato che si tratta di vernice poliuretanica in polvere e successiva cottura in forno, niente che un comune mortale possa fare quindi...
view post Posted: 24/10/2007, 23:13 KK1 info utili - Generale
CITAZIONE (RaiS® @ 24/10/2007, 23:59)
CITAZIONE (Greko @ 24/10/2007, 23:38)
Grazie raga,
no le parti erano divise su due rullini diversi, è che dopo un anno si sono asciugati di molto. Non è ancora gommosa, ma molto molto vischiosa.

Allora pennelli ed eventuali siringhi sono da buttare...

Se usi 2 siringhe non vedo perchè tu debba buttarle...
I pennelli li puoi pulire nel diluente alla nitro (o epossidico) meglio ancora se lo lasci in ammollo nel barattolo del diluente.
Non dura una vita, ma neanche è da buttare dopo una volta che lo usi.
Quanto ai componenti, mischiane una piccola quantità (in parti uguali) e vedi se e come catalizza... dopo di che deciderai sul da farsi.
Chiaramente se è molto viscosa difficilmente potrai stendere uno strato sottile.... *qualche* goccia di diluente nitro (goccia!) potrebbe aiutarti un pochino.
Ci facci sapere! :lol:

Diluente alla nitro? Può anche darsi che la ammorbidisca ma lascia dei grumi grossi come lenticchie e non la fa certo tornare allo stato iniziale... e poi blocca la catalisi
view post Posted: 24/10/2007, 22:54 KK1 info utili - Generale
CITAZIONE (Greko @ 24/10/2007, 23:38)
Grazie raga,
no le parti erano divise su due rullini diversi, è che dopo un anno si sono asciugati di molto. Non è ancora gommosa, ma molto molto vischiosa.

Allora pennelli ed eventuali siringhi sono da buttare...

Buttala, non c'è più miente da fare ormai. I materiali epossidici non durano in eterno, purtroppo, con il tempo - anche se chiusi bene e al riparo dalla luce e dagli sbalzi termici - si deteriorano e diventano inservibili, inoltre non sono diluibili in alcun modo.
view post Posted: 22/10/2007, 21:07 autocostruire una canna da mosca - Generale
CITAZIONE (fenderix @ 22/10/2007, 20:00)
CITAZIONE (Puppetnation @ 21/10/2007, 21:18)
Ma intendi il grezzo della canna (o blank), ovvero la parte del solo fusto, escluso manico e anelli??

si

Beh allora non vedo che problemi ci siano... i blank da mosca si trovano anche in Italia... per esempio SAGE da Garue (Milano), St. Croix da Gone Fishing (Milano), oppure come già ti ho detto da Mudhole che ne ha una marea in catalogo, perché non ci dai un'occhiata, scusa? Il link già te l'ho passato... :blink:

Torno a ripetere, comprato un buon manuale, il libro di Kirkman è perfetto per iniziare ed è scritto con un inglese semplice semplice...
view post Posted: 21/10/2007, 20:18 autocostruire una canna da mosca - Generale
CITAZIONE (fenderix @ 21/10/2007, 20:53)
ma il carbonio già rotondo nn esiste?

Ma intendi il grezzo della canna (o blank), ovvero la parte del solo fusto, escluso manico e anelli??
Se è così... la lettura di un buon manuale è necessaria...
view post Posted: 21/10/2007, 12:34 autocostruire una canna da mosca - Generale
Mhh.. impresa tutt'altro che semplice... presuppone delle conoscenze di base che puoi acquisire solamente studiando da un libro e leggendo i forum.

Non sò quale sia il tuo livello di esperienza

Ti consiglio prima di tutto questo libro di Tom Kirkman, per un'infrinatura generale sul rod-building: Rod Building Guide

E poi questo, più specifico: Handcrafting a Graphite Fly Rod

E questo forum: Rod Guild Forum dove ci sono dei pazzi scatenati che si inventano soluzioni e finiture geniali, anche se spesso hanno finiture discutibili, ma và a gusti...

Inoltre da Mudhole trovi tutto il materiale che serve, libri e DVD compresi. Non credo però che trattino il carbonio in fogli, mi pare di capire che intendi "rollarti" la canna da solo... per quello non sò come aiutarti ma sono certo che serve una macchina apposta per arrotolare il foglio, e un forno per la catalisi del grezzo. Come pensi di progettare la canna?

Ti consiglio di comprare un buon grezzo e poi fare da te tutto il resto...
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