Ecco la mia creatura, dopo un parto di quasi tre mesi (ci ho lavorato quando ho potuto e i pacchi da USA e Giappone e USA a volte sono lentissimi) finalmente anche il butt-cap è incollato...
Volevo una canna da casting potente ma non troppo pesante, da usare sia a lucci che in qualche sporadico viaggio last-minute in posti esotici da abbinare a un Calcutta 201 e Abu Revo Toro, assolutamente in due pezzi e con anelli a prova di corrosione e di buona qualità, anche a costo di spenderci un po'. Ho scelto la serie IC (ICMNSG per i grandi e finendo con ICLNSG verso il tip) per via del costo ancora ragionevole. Per il posizionamento degli anelli sono partito da uno schema Fuji Concept (Ocean Rod light class) e ho leggermente modificato la spaziatura posizionando gli anelli temporaneamente con del nastro adesivo e mettendo il grezzo sotto carico cercando di mantenere una maggiore rigidità sulla sezione del manico.
Mi è sempre piaciuta l'impugnatura in EVA delle Ever Green Amazon Flip e Balista, belle toste, e anche solo a guardarle comunicano una certa potenza della canna. Da Matagi mi sono fatto verniciare il portamulinello in tinta con il colore del blank e mi ha fornito il tubo in carbonio e tutta la ferramenta nel colore Dark Gunsmoke (silver era troppo scontato e banale, volevo un accostamento più vicino al telaio degli anelli). Purtroppo le parti in EVA che vende Matagi sono troppo fini e ho preferito comprarne due tubi da 1 1/4 e tornirmeli da solo (tra l'altro è molto più facile da lavorare del sughero, per me era la prima volta), volevo sentire la canna bella tosta anche solo impugnandola. Il lavoraccio vero è stato ricavare il foro nel foregrip per infilarci il tappo a cappuccio KDPS-17, avevo il terrore di maciullare tutto ma è venuto discretamente.
Per le legature ho scelto sottolegatura in filo metallico color peltro size A (che non cambia una volta verniciato) e per le legature vere e proprie un classico nylon ProWrap viola size D con accentino silver, tanto per dare un po' di luce a questa canna dai colori un po' funerei... è andata di cu... che il nylon impregnato ha preso praticamente lo stesso colore del reel seat... e baciato dal sole risulta molto brillante (anche grazie all'underwrap metallico che riflette parecchia luce).
La decal l'ho disegnata in Illustrator prendendo il logo Lamiglas in vettoriale dal loro catalogo PDF e ho aggiunto le scritte con gòi stessi caratteri del catalogo, poi me la sono fatta stampare in una tipografia su pellicola trasparente, il casino è staccarla dalla sua carta con la punta di un bisturi (MAI CON LE DITA) e stenderla in modo lineare sul blank senza lasciare bolle, poi ricoperta da epossidica e da una mano di Permagloss così diventa lucida e dura come il vetro.
A proposito, mi sono avanzate circa 5-6 decals, se le volete chiedete....
Posto qualche foto, ditemi la vostra...