In questa discussione parlerò di un piccolo artificiale che ho costruito l'anno scorso e sta riscuotendo un enorme successo per la pesca in acqua lenta o ferma.
Io lo uso a light cercando cavedani, ma ha fregato anche scardole. È apprezzato anche da chi va a trote, ne ho prestato uno a un mio amico e me ne ha chiesti 5 la sera stessa.
In questa foto sono presenti due degli ultimi prototipi, ho spostato successivamente l'anello in testa leggermente più in basso.
L'idea è nata da un video di marlingbaits in cui costruiva un crank con paletta sulla fronte.
Facendo qualche ricerca ho trovato che artificiali simili venivano realizzati per pescare ad area.
Ora, volevo un'esca che mi permettesse di pescare lentissimo, in quanto in alcuni posti che frequento i cavedani sono molto apatici, soprattutto in estate e in inverno.
Ho riscontrato due problemi di nuoto che ho dovuto risolvere.
Il primo, che aveva fatto fallire l'esca di marlingbaits era il fatto che l'esca venisse a galla velocemente anche nei recuperi lenti, per la posizione della paletta.
Il secondo è che se recuperata ruotava su se stessa.
Ho modificato molte volte la paletta, la posizione dell'anello in testa e il peso, ma alla fine sono arrivato ad avere l'esca che mi ero immaginato, con uno scodinzolio eccezionale su recuperi a rallentatore.
L'approvazione finale però è venuta dai pesci.
Gli artificiali sono costruiti in legno di samba con armatura di acciaio inox passante e paletta in lexan da 2 millimetri (a prova di bomba, come piace a me). Come stucco uso uno bicomponente molto leggero, ma estremamente robusto.
Il peso finale si aggira tra i 4,3 e i 4,5g, dipende dalla presenza dellamo o ancoretta.
Edited by IlMantide - 20/4/2023, 07:16