Lo so ditemi che non sono normale, non c'è problema...
Vi racconterò un breve storiella di una mattina tipo a lavoro...
Arrivo alle 8.30 precise e di solito mi ritrovo così:
Leggo il forum e in genere il buonumore sale alle stelle, controllo la posta e ci sono alcune buone novelle, insomma sembra che oggi sarà una bella giornata:
Mi si presenta la nuova collega vestita in modo indecente e generalmente la saluto sobriamente:
Ma sento la voce del boss che mi chiama: "Manuel bisogna che ti chieda una cosa importante" io ovviamente ne sono entusiasta:
Arriva da me e lo accolgo in maniera calorosa, con un sorriso scintillante e sopratutto naturalissimo:
Inizia "Sai domani arriva un nuovo agente, viene qui da Genova e sarebbe opportuno che in pausa pranzo lo portassi a mangiare fuori con la Ele, saresti disponibile" e rispondo ovviamente "Certo" mantenendo un sorriso rilassato e professionale:
"Inoltre" aggiunge "il pomeriggio dovresti fargli un breve corso su tutto quello che vendiamo e, quando finisci, accompagnarlo a Mestre in stazione".... "Nessun problema" senz'altro sto dimostrando di essere ben propenso a farlo infatti...
Il capo se ne va girando le spalle e l'umore peggiora drasticamente e... gradualmente.... All'inizio non ci faccio però molto caso e continuo a lavorare serenamente:
Poi un mio collega mi fa notare che avevo detto in precedenza "Domani in pausa mi preparo tutto per il Raduno" ma non fa niente... lo posso fare quando stacco alle 18.30 no?
Poi penso a tutto quello che devo fare e purtroppo un piccolo risentimento c'è ma niente di particolare:
Arriva la pausa pranzo...
Mi viene comunicato che c'è da aiutare in magazzino a scaricare un bancale. Per il benessere dell'azienda si fa tutto volentieri e accetto di buon grado, un po' di movimento e una bella sudata dopo un panino non possono che giovare:
Finito ciò mi rimetto al mio posto. Arriva la segretaria che gentilissimamente mi chiede se desidero un caffè. Le rispondo con altrettanta cortesia che non lo voglio, altrimenti divento nervoso:
Finalmente ricominciamo a lavorare. Sento che arriva il capo, sento pronunciare la parola "Manuel..." e son sicuro che sta parlando bene di me...
E eccolo che arriva a comunicarmi che ho tutto il tempo di andare a prendere l'agente, infatti arriva a mestre alle 8.00 in punto. L'orario più agevole per andare in centro a Mestre:
Passano i quarti d'ora, mi è appena stata comunicata una disgrazia. Le stampanti arrivate sono sbagliate, colpa del cliente. Mi dispiace veramente molto per lui, ma non posso riprenderle indietro. Quelle giuste costano 500 € in meno. Che brutta notizia sono veramente desolato:
E arrivano le 17.30... e soprattutto fremo per il giorno successivo. Sempre in prima linea per l'azienda!!!!!
Sono le 18.20 e ormai credo che la giornata sia finita. Ma per fortuna mi passano l'agente di VR che è uno molto loquace (logorroico). Io che avevo già detto alla ragazza che dopo una settimana di rinvii sarei arrivato presto. Ovviamente non mi scompongo e accetto di buon grado la conversazione. La mia ragazza capirà.... certamente.... come no.....
Spero che vi abbia divertito
in queste giornatacce un po' di buon umore è essenziale