Posts written by BATRACIX AdS

E' solo questione di allenamento!
Con le corte fatichi uguale perché sei più lento e, se sei su laghi grossi, devi pinneggiare di più.
C'è il rischio che tu faccia della fatica in più.
Ognuno pinneggia come gli viene meglio. Alcuni "pestano" l'acqua, altri fanno la bicicletta al contrario, altri ancora tirano calci in avanti come a un pallone (e le ginocchia soffrono) e poi ci sono quelli che tengono le gambe rigide e fanno tutto un lavoro di coscia.
Non esiste un metodo migliore, ma solo quello con cui ti trovi meglio.
Poi c'è la variante wader!
Quelli con il calzino in neoprene sono comodi ma, essendo morbidi, la caviglia sforza molto.
Quelli con lo stivale di gomma sono più rigidi, non ti fanno piegare troppo la caviglia e su una giornata lunga, la caviglia ringrazia.
Tocca provare!

Serve una struttura rigida.
Se usi io pallini hai due inconvenienti...
- il belly si affloscia tantissimo perché diventa come la poltrona di Fantozzi
- perdi un 50% di galleggiabilità, perché tra pallino e pallino passa l'aria e quell'aria dopo 5 minuti che sei a mollo, viene rimpiazzata dall'acqua.

Pure mettendo i pallini dentro una camera d'aria, non riusciresti mai ad avere una tensione tale da rendere il belly semirigido.
In questo caso, con un belly floscio, ti ritrovi a fare il doppio della fatica perché non scivola sull'acqua e saresti lentissimo rispetto a un belly gonfiato ad aria

grasso della Penn va benissimo, è giusto un po' spesso ma male non fa.
Se vuoi sgrassare i cuscinetti, vanno benissimo il petrolio bianco e la benzina dello Zippo.
Va QUASI sempre bene anche l'acetone, ma alcuni vecchi cuscinetti con le gabbie in plastica non apprezzano.

Comunque, l'ingrassaggio dei muli è una roba personalissima e i gusti cambiano da persona a persona.
C'è chi vuole un mulo un pelo più pastoso per pescarci un anno senza problemi (ma pure di più) e chi vuole un mulinello da far girare su youtube (e magari rabboccare l'olio ogni due uscite).

Tornando all'olio vs grasso, l'olio sparisce prima e tende a portare sporco all'interno del cuscinetto e degli ingranaggi.
Il grasso ricopre e protegge di più e la patina di sporco molto spesso resta una roba esterna che non va a influire su quello che sta sotto.
Ma a quel punto entrano in gioco gli olii secchi antipolvere che usa chi va in mountain-bike e lì si apre un mondo per chi vuole sperimentare!

Di base, se ci fosse più pesce, più acque ben tenute e più tempo, saremmo a pescare senza troppe pugnette sui lubrificanti...

I cuscinetti sgrassati e oliati fanno più rumore di quelli ingrassati.
In un mulinello, tutti i cuscinetti sono su grasso, anche quelli della bobina (ovviamente grasso leggero).
Un cuscinetto in olio gira di più, richiede più manutenzione, fa più rumore e dura meno.
Su pomelli e ingranaggi, che devono essere scorrevoli senza girare come trottole, il grasso è sempre la scelta migliore.
Gli spessori li trovi nei negozi di modellismo oppure puoi usare una goccia di frenafiletti leggero (ce ne sono di due tipi, li trovi in ferramenta) sulla vite del pomello e stringere fino al punto giusto.
In alternativa al frenafiletti, una goccia di smalto per unghie va bene uguale

Guidarlo lo guidi con le pinne, tanto che alcuni motori "da belly" tipo il mad cat non hanno neanche la barra.
Per il dimmer, ne sto facendo uno casalingo che dovrebbe permettere anche una gestione migliore della batteria e allungare un po' la vita del motore (che comunque sarà usato ben poco)

Certo che i fuoribordo hanno il dimmer.
Il 18 ha la vitina sali e scendi, il 24 ha il compasso che lo alza a scatti

Perché non mi piace il motore sotto la seduta?
Mille motivi!
Come hanno detto, se ti pianti nelle alghe non esci.
Hai una pigna sotto al culo che va giù in acqua per 25-30cm. Cosa vuol dire?
Immagina la sequenza con un portamotore classico.
Metti il belly sulla sponda a filo acqua, metti il portacanne, carichi 6kg di batteria da 50ah al litio, 12kg se piombo, agganci il motore alzato così l'elica non tocca, ti siedi sul belly, due pinneggiate e abbassi il motore svitando una vitina. Perfetto.

Motore sotto al culo.
Gonfio il belly, fisso il motore sotto. Prendo il belly in braccio e lo porto fino a dove ci sono 40 cm di acqua per non rovinare il motore. Se sei in una cava o un canale con sponde balorde e uno scalino dove diventa subito fonda, sono veramente cazzi.
Se sei su un lago grande, che succede?
Belly in 40 cm d'acqua, ma adesso devi tornare a riva per prendere la batteria e poi forse un portacanne.
E il belly? È lontano da riva, dove non puoi ancorarlo. Se c'è onda te lo sbatte sulla riva e il motore ti struscia sulla sabbia. Un motore così, a Bolsena ti dure tre volte.
Insomma, tutte le staffe da ecoscandaglio sono fatte per essere retrattili per non avere fastidio con gli erbai e in entrata/uscita dall'acqua e dobbiamo infilarci questo suppostone sotto le chiappe?
Bello da vedere, ma ve lo lascio!

Edited by BATRACIX AdS - 22/2/2023, 18:32

Ci sono quelle nei negozi di nautica, ma sono nei barattoloni enormi.
Ne fa una anche la Seven Bass, apposta per queste cose.
Occhio che ce ne sono due versioni. Una "tappabuchi" e una "strutturale" che è quella giusta. Sui 10-12 euro a tubetto.
Su Youtube si trova qualche tutorial fatto bene

Ciao,
il Savage ha solo il supporto motore sotto la seduta e concordo con chi ti ha sconsigliato un motore del genere.
Nel caso tu volessi mettere il classico Cobold 18 libbre o il 24, devi attaccare un supporto extra come questo da fissare con una colla da nautica per gommoni
www.megafish.it/accessori-belly-bo...rimovibile.html

In questo video, al minuto 3:10 dice chiaramente "Qua potete incollare il portamotore classico" "Here you can add your port with glue"


Dico la mia? E' un belly accattivante come linee ma a quel prezzo ha parecchie mancanze.
Mancano anelli laterali per un portacanne(ce n'è giusto uno per lato, interno ai pontoni), le strisce per le borse, rapportate alla lunghezza dei pontoni, sono davvero poca cosa, nessuna predisposizione per altri agganci tipo eco...
E' minimalista nella sostanza ma non nel prezzo e nel peso di 15kg che ne fanno uno dei più pesanti in circolazione.
In più è veramente molto largo rispetto alla seduta, cosa che lo rende sicuramente stabile in laghi grandi, ma limita l'uso di un portacanne, rendendo difficoltoso raggiungere le canne più esterne.
Ai 30-35 cm di diametro dei pontoni, vanno aggiunti i cm tra seduta gonfiabile e pontone, uno spazio che non serve molto e aumenta troppo l'ingombro in larghezza.
Non so, non è un belly che mi convince

il cross carbon è un carbontex a trama leggermente più grossa.
Cambia quasi zero rispetto al carbontex.
Se vedi che c'è troppo grasso, leva l'eccesso con uno straccetto.
Se vuoi esagerare, bagnalo con un po' di benzina.

Se piace a te e ci peschi bene, è fatta! Niente da dire sul grasso marino.
Nell'armadio ho almeno 10 grassi diversi e davvero, alcuni sono buoni ma ingestibili da quanto sono viscosi.

Grassi più leggeri per muli meno stressati? Il Penn, non leggerissimo ma resta un grande classico.
Oppure Shimano DG-06 e DG-13, non aderentissimi e magari hanno bisogno di un tagliando più frequente.



No, vai tranquillo. Alcuni grassi colorati tendono a rilasciare il colore su alcune plastiche.
Lo faceva il Quantum Hot Sauce rosso (grasso di moda qualche anno fa, che ho usato anche io) che colorava di rosa le boccole.

Parentesi sulle boccole.
Vanno a mode.
Anni fa si sostituivano tutte le boccole coi cuscinetti.
Un mulo con le boccole era di serie B, mentre uno con mille cuscinetti era il top.
Solo che la boccola, per un uso medio, non richiede manutenzione...
Infatti adesso Daiwa e Shimano sono tornati a mettere le boccole in teflon su molti muli da mare, levando i cuscinetti.
E' sempre una questione di equilibrio tra prestazioni e durata nel tempo...




Shimano te li fa pagare sui 4 euro ma sono buoni.
Online trovi roba buona a un po' meno, ma anche delle porcate totali.
Negozi di modellismo cittadini, a volte hanno cose buone per le macchinine.


perfetto


Altri grassi e lubrificanti ottimi studiati per gente matta che cura che cura l'attrezzatura in modo maniacale?
Non nascono per la pesca, ma pensa ai ciclisti... un mondo da esplorare!

Adesso basta, sennò che gusto c'è!?

dipende davvero tanto dall'uso del mulinello, dall'ambiente e dalle esigenze di chi pesca.
Per intenderci, un mulinello usato a mare, spesso e volentieri andrà totalmente spennellato di grasso anche sull'interno della scocca, per evitare qualsiasi aderenza e ristagno di acqua salata sul mulo.
Solitamente si spennellano anche le viti, in modo da evitare l'ingresso di acqua e facilitare lo smontaggio successivo.
Se peschi in acqua dolce, la scocca interna lasciala pure così.
Il grasso sugli ingranaggi e hai visto che ci sono mille grassi diversi.
Se fai trout area e usi il tuo mulo in un ambiente tipo sala operatoria, magari usi un grasso più leggero sulla vite senza fine e uno un filo più denso sulle corone.
Se fai pesca più ignorante, usi un grasso più denso e usi lo stesso per tutto il mulo.
Il problema dei grassi densi è che hanno un'aderenza simile alla viscosità, quindi alta. E se esageri, ti trovi un mulo molto impastato.
Problema che sparisce dopo qualche pescata, quando il grasso in eccesso viene sparato all'interno del mulo
Grassi che aderiscono all'ingranaggio ma hanno una bassa viscosità sono buoni e costosissimi...
In un mulo spinning (ma pure nei casting!) i cuscinetti sono di norma imbottiti di grasso molto leggero.
Non devono girare veloci e devono essere affidabili. Una goccia di olio rischia di sciogliere il grasso, che si traduce in un aumento di fluidità momentaneo.
E in rumoracci in un futuro non troppo lontano.
Se vedo qualche magagna, monto cuscinetti nuovi o spurgo totalmente i vecchi e li ingrasso nuovamente se vedo che è possibile riportarli al nuovo.
Il cuscinetto del guidafilo, pure lui, lo vedo meglio ingrassato. Deve scorrere sulla pressione e sul movimento del filo, non ha bisogno di girare a vuoto se lo tocco.

Questo è quel poco che posso consigliarti.
Il resto, come hai capito, è dato da esperienza, tentativi e inevitabili errori.

ciao,
i vecchi hanno una camera d'aria sottile e hanno un rivestimento di cordura, quella degli zainetti.
Al massimo hanno un fondo in pvc che li preserva da spine e forature da urto.

I nuovi sono in pvc, come i gommoni, senza camera d'aria.
Pro? Reggono pressioni molto maggiori, questo permette loro di essere più rigidi e scivolare meglio sull'acqua.
Sono dunque più veloci? Potrebbero, ma un belly in pvc pesa più di uno tradizionale e alla fine, a pinne vai uguale.

Però, la rigidità del belly in pvc gli permette di poter montare motori da 30 fino a 40 libbre senza sforzare sulla struttura, dove su un belly tradizionale, metterei al massimo un cobold da 18 o 24.

Il pvc solitamente è spesso da 0.7 a 1 mm e ti garantisce davvero tanta sicurezza.
Va detto però che, in assenza di squarci e tagli, che fanno danni grossi su entrambi i belly, una foratura di spino ti sgonfia il belly molto lentamente e non ti compromette la pescata né la sicurezza della giornata.

Tutti e due i belly, tutto pvc e tradizionale, hanno il pro di essere sgonfiabili (e "bretellabili" se l'accesso al lago è complicato) e permetterti di fare una pescata con due amici, anche tre se hai una station wagon, cose che l'hardbelly non ti permette, pur avendo sicuramente altri pregi

Ciao,
ce ne sono di due tipi, entrambi con tasto flipping.
- Quello nero uscito per il mercato americano, un po' spigoloso, uscito sul mercato americano.
- Quello grigio, più "lungo" e arrotondato, molto più simile ai più moderni TD-X e TD-Z con tasto flipping.

Le differenze sono poche, hanno una bobina pesante rispetto ai td-z, stella frizione di plasticaccia, manovella con pomelli rivettati senza cuscinetti.
Meno cuscinetti rispetto ai td-.
Se esiste compatibilità tra le bobine dei td-z e dei td-x, non so darti una risposta sui td-s.

E' un mulo che ho avuto secoli fa.
Ha senso usarlo oggi?
Solo se sei in fissa col voler pescare con attrezzatura vintage.
Solo se fai pesca a canneto dalla barca e pitchi per ore e ore.
Col limite che, abituati ai recuperi di oggi, ti ritrovi un mulo con un rapporto da 6.3.
Quanto sarei disposto a spenderci per riaverlo?
40 euro, forse meno.

Io mi sto trovando davvero bene con questo della Victron, che ora sta a 152, ma avevo preso a un prezzaccio in promozione
www.amazon.it/gp/product/B01JRZTAUO?th=1
Ricarica a 4 e 15 amp, ma ce ne sono di diverse potenze
Qua trovi il manuale, fatto bene in italiano www.victronenergy.com/upload/docum..._Charger-it.pdf

La possibilità di monitorare la carica da telefonino e di cambiare tramite app tra amperaggio basso per una batteria da eco (io uso una 12V 12amp, ma penso potrebbe bastare una 8amp) e un amperaggio più alto per batterie più grosse, è comoda per non "bruciare" la batteria piccola dell'eco pompandola con troppi amp in una volta e mi fa risparmiare l'acquisto di un carichino a basso amperaggio (sempre su Amazon, bellino quello della Roypower sui 35€. La mia batteria da 12amp è la loro www.amazon.it/Batteria-ricaricabil...a/dp/B08SVY87CN)