Apostoli dello Spinning

Le trote d'italia

« Older   Newer »
  Share  
supermory
view post Posted on 10/7/2012, 15:52




Forse mi sono fatto ingannare dal colore della schiena. In foto non rende bene, ma era veramente verde-turchese-blu. Sembrava la schiena di una iridea.
Non sapevo che le atlantiche potessero avere colori così tendenti al blu. Credevo che rimanessero più sul giallo, grigio.
 
Top
Kiko 54
view post Posted on 10/7/2012, 19:30




La livrea di base (scura, chiara, giallastra, verdastra ecc:) è influenzata dall'ambiente e, quindi, dal mimetismo, per cui non ha nulla a che vedere con il taxon di appartenenza. Questo lo abbiamo ribadito parecchie volte.
 
Top
view post Posted on 22/10/2012, 21:44

Padellatore pentito
---

Group:
Member
Posts:
210
Location:
Stezzano (BG)

Status:


Ibrido di marmorata pescata in affluente del brembo, forse la trota con la livrea più bella che ho pescato non trovate? Peccato che la foto non renda al meglio i colori soprattutto l'arancio della pinna adiposa sul dorso! Sarebbe stata bene in qualsiasi acquario ;)

Attached Image: image

image

 
Top
Zanca
view post Posted on 15/11/2012, 22:37




Ma allora nemmeno la trota fario è un pesce autoctono?Solo la marmorata?
 
Top
Leon esox
view post Posted on 19/11/2013, 18:20




la fario atlantica immessa non tanto tempo fa
invece la mediterranea non si sa ma alcune sono autoctone
 
Top
Dr.Skazz
view post Posted on 19/11/2013, 21:08




Le trote mediterranee sono appunto le trote che originariamente popolavano i corsi d'acqua afferenti al Mediterraneo, sia europei che nordafricani, e sono tutte caratterizzate da un certo "profilo" genetico, l'aplotipo mediterraneo, appunto.
In Italia sono sicuramente autoctone in Appennino e nelle isole maggiori, mentre non si hanno prove dell'autoctonia di questa forma sull'arco alpino, dove la marmorata è con tutta probabilità l'unica trota indigena.
L'ultima proposta degli ittiologi italiani è di indicare col nome "Salmo ghigii" le mediterranee appenniniche a livrea fario, mentre "Salmo cettii" sarebbe la nomenclatura delle macrostigma insulari e di certi corsi d'acqua tirrenici (es. Fibreno), anche se la distinzione si limita al fenotipo, e di fatto si tratta dello stesso pesce.
 
Top
Kiko 54
view post Posted on 20/11/2013, 10:16




Esattamente :)
 
Top
Leon esox
view post Posted on 20/11/2013, 14:29




cio che non riesco a capire come fate a riconoscere la fario atlantica pollo di allevamento da quella indigena sempre pero atlantica
 
Top
Dr.Skazz
view post Posted on 20/11/2013, 16:10




Le atlantiche non sono indigene in Italia. Per distinguere una trota "pollo" da una nata nel fiume, la prima cosa che si guarda sono le pinne, che nelle trote pronta pesca sono spesso consumate contro le vasche di cemento e morse dai propri simili, a causa del sovraffollamento presente negli impianti ittiogenici. Certo è che una trota seminata da giovane e cresciuta nel fiume è indistinguibile da una nata in libertà. Altro fattore che deve far dubitare della rusticità delle trote presenti in un fiume è la struttura di popolazione: se si catturano tutte trote di taglia, probabilmente nel corso d'acqua in questione non si ha riproduzione, e le trote sono tutte d'allevamento.
 
Top
Leon esox
view post Posted on 20/11/2013, 16:41




grazie potresti fare un esempio con foto?
 
Top
Kiko 54
view post Posted on 20/11/2013, 17:58




Dunque, semplificando ed estremizzando, solo a fenotipo:

Foto 1 S. trutta ceppo atlantico rinselvatichita (non indigena eh) in ambiente naturale (probabilmente immessa in stadio giovanile)

jpg

Foto 2 S. trutta ceppo atlantico adulta di origine zootecnica. Evidente l'atrofia delle pinne pettorali, consumate in vasca per l'elevata densità di allevamento.


50216SDC14252
 
Top
Leon esox
view post Posted on 20/11/2013, 21:18




quindi le pinne sono piccole e " rovinate x le pollo
invece x le naturali sono perfette o quasi grazie kiko e skazz
 
Top
Dr.Skazz
view post Posted on 20/11/2013, 21:22




Questa ha praticamente tutte le pinne consumate:

Attached Image: trotapollo

trotapollo

 
Top
Leon esox
view post Posted on 20/11/2013, 21:25




pinne corte e rovinate capito grazie si vede molto
 
Top
Dr.Skazz
view post Posted on 20/11/2013, 21:29




Questa le aveva piuttosto sviluppate, eccetto la dorsale, ma si vede che alla base le pettorali e le pelviche sono comunque consumate:

Attached Image: puccini

puccini

 
Top
46 replies since 20/7/2011, 19:12   5581 views
  Share