Apostoli dello Spinning

Manuale sull'autocostruzione, di Moreno Bartoli

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gasperinoercarbonaro AdS
view post Posted on 16/3/2005, 17:01




il libro è veramente ottimo ricevuto 2 giorni fà dopo 3 mesi dall'olimpia
 
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kaitou kenkaku
view post Posted on 22/6/2005, 07:20




Io ero indeciso se ordinarlo oppure no, ma dal momento che voi dite che è veramente bello, credo proprio che lo ordinerò!
 
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fgatti
icon1  view post Posted on 22/6/2005, 19:06




si e ottimo, ma sono cose che sapevamo gia. che ne dite?
 
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Moreno Bartoli
view post Posted on 24/6/2005, 07:05




Certo che sono cose che sapevate già perché le avete viste, lette, sentite da qualcuno che le ha viste, lette, sentite da qualcun altro che le ha viste, lette, sentite da qualcun altro ancora che le ha viste, lette, sentite da altri ancora che le hanno viste, lette, sentite da Moreno. Non tutte, ma quasi tutte.
 
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view post Posted on 25/6/2005, 10:21
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Moreno non arrabbiarti.
E' sempre così, un secondo dopo che dici le cose sono già diventate patrimonio di tutti!
Vigliacco se qualcuno si ricorda di chi è stata la felice intuizione o chi è stato il primo a dirlo.
Il vantaggio del libro, a mio parere, è che quasi tutto il "sapere" dell'autocostruzione si trova in un unico manuale... basta quasi sempre sfogliare quello al bisogno ed è fatta.
Ora che esiste sembra scontato ma ci sono voluti anni per convincere l'editore a pubblicarlo poichè riteneva (a torto) che il mercato non fosse ancora maturo.
Se dobbiamo evolverci come pescatori a spinning e pescare anche con esche autocostruite, ben vengano nuovi libri ed articoli che parlano dell'autocostruzione. Mi auguro che fra dieci anni ci siano parecchie pubblicazioni al riguardo e ...lunga vita ai siti (ed ai forum) che ne parlano
Ciao, Loris
 
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Andrea AdS
view post Posted on 25/6/2005, 10:32




CITAZIONE (Loris Ferrari @ 25/6/2005, 11:21)
Moreno non arrabbiarti.
E' sempre così, un secondo dopo che dici le cose sono già diventate patrimonio di tutti!
Vigliacco se qualcuno si ricorda di chi è stata la felice intuizione o chi è stato il primo a dirlo.
Il vantaggio del libro, a mio parere, è che quasi tutto il "sapere" dell'autocostruzione si trova in un unico manuale... basta quasi sempre sfogliare quello al bisogno ed è fatta.
Ora che esiste sembra scontato ma ci sono voluti anni per convincere l'editore a pubblicarlo poichè riteneva (a torto) che il mercato non fosse ancora maturo.
Se dobbiamo evolverci come pescatori a spinning e pescare anche con esche autocostruite, ben vengano nuovi libri ed articoli che parlano dell'autocostruzione. Mi auguro che fra dieci anni ci siano parecchie pubblicazioni al riguardo e ...lunga vita ai siti (ed ai forum) che ne parlano
Ciao, Loris

In ogni caso penso che un manuale serva moltissimo a chi è alle prime armi e a chi di autocostruzione non ne sa niente.
Non tutti sono grandi autocostruttori o sedicenti tali.

Sicuramente ad un grande esperto del settore il libro di Moreno potrebbe non servire

Come un libro generico sulla pesca a Spinning.....
Tutti sanno fare i nodi.... tutti sanno usare un cucchiaino in torrente.... tutti sanno insidiare i Bass.... per non parlare del luccio, un pesce facile facile che tutti possono catturare.......
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o no.................
 
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view post Posted on 25/6/2005, 13:17
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Spezzo una lancia anch'io a favore di Moreno e del suo manuale, perchè per quanto vengano proposte idee e spunti, è fondamentale avere un punto di partenza dal quale poi iniziare ed evolvere. Le idee di Moreno sono frutto senz'altro di settimane e mesi di esperimenti riusciti e non.. Io vedo per me, spesso capita di spendere veramente tanto per trovare ad esempio la resina coprente giusta; ne compri dieci diverse per accorgerti che è buona l'undicesima ... Lui ci ha già proposto quella giusta rimettendoci di sua tasca. Non è facile e scontato come può sembrare.
Nonostante siano anni che costruisco e nonostante io abbia tutti i suoi articoli su "Pescare",appena mi capiterà sotto mano, acquisterò una copia di quel libro. Questa mia risposta non vuol essere lecchinismo, ma semplicemente espressione d'opinione su un settore in piena evoluzione; nella pesca e nel modellismo, (così intendo l'autocostruzione) non si finisce mai di imparare...
Ciao a tutti
Roberto
 
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Gianfranco AdS
view post Posted on 25/6/2005, 19:42




Io penso che chiunque si dedichi all'autocostruzione debba avere solo riconoscenza verso persone come Moreno, Loris, Gianni che sono stati gli avanguardisti, i sostenitori e i divulgatori di questa disciplina.
E vorrei anche far notare la loro totale disponilità nei confronti di chi, iniziando, si rivolge a loro per ricevere consigli o anche solo una frase di incoraggiamento.
Per me è stato così.
 
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view post Posted on 26/6/2005, 13:51
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Pescatore rilassato
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Quoto asolutamente quanto scritto da Gianfranco.
Personalmente sono la totale negazione, come costruttore, ma il libro di Moreno o voglio prendere ugualmente perchè sono sicuro che qualche cosa di interessante c'è sicuramente anche per i negati come me che mai e poi mai si metteranno a costruirsi un minnow o altro....

Edited by VicAdS - 26/6/2005, 14:53
 
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gasperinoercarbonaro AdS
view post Posted on 19/7/2005, 10:46




ciao moreno io sono fulvio, ho comprato il tuo manuale sull'autocostruzione e sto iniziando a costruirmi degli stampi con la gomma siliconica, sul libro c'è un metodo molto interessante fissando un corpo originale su del pongo. a parte che sul libro in questione tale tecnica non è spiegata molto chiaramente ( c'è una certa confusione con le foto), non è che ci sono arrivato subito a capire il procedimento ma poi facendomi aiutare dalla mogliettina siamo riusciti a capire come si deve fare. volevo chiederti e se io volessi fare uno stampo di un minnow commerciale con annessa paletta quale metodo posso seguire senza smontare la paletta e quindi distruggere l'artificiale?
 
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GMT
view post Posted on 19/7/2005, 17:57




anke secondo me dipende dal materiale:)
 
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Moreno Bartoli
view post Posted on 20/7/2005, 06:40




CITAZIONE (gasperinoercarbonaro AdS @ 19/7/2005, 11:46)
ciao moreno io sono fulvio, ho comprato il tuo manuale sull'autocostruzione e sto iniziando a costruirmi degli stampi con la gomma siliconica, sul libro c'è un metodo molto interessante fissando un corpo originale su del pongo. a parte che sul libro in questione tale tecnica non è spiegata molto chiaramente ( c'è una certa confusione con le foto)...


ho controllato le pagine 105 e 106 del manuale e ciò che ti può aver indotto in confusione è il fatto di aver pensato che le foto siano in successione temporale e quindi collegate tra loro, cioè facenti parte del medesimo stampo. Così non è. In una prima foto si vede l'artificiale col ventre in basso e nella seconda foto il ventre è in alto e una didascalia aiuta a chiarire. Questo per far capire che la metà affondata nel Pongo può essere o quella ventrale o quella dorsale, indifferentemente: infatti nel testo non si parla mai di affondare la metà dorsale o la metà ventrale ma solo una metà.

CITAZIONE
non è che ci sono arrivato subito a capire il procedimento ma poi facendomi aiutare dalla mogliettina siamo riusciti a capire come si deve fare.

...per fortuna nostra abbiamo sempre una mogliettina che ci aiuta :-))

CITAZIONE
volevo chiederti e se io volessi fare uno stampo di un minnow commerciale con annessa paletta quale metodo posso seguire senza smontare la paletta e quindi distruggere l'artificiale?

...lo stesso metodo, facendo in modo che la paletta sia rivolta verso l'alto, quindi, nel Pongo, affonda la parte dorsale dell'artificiale esclusa la paletta.
ciao,
Moreno




 
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gasperinoercarbonaro AdS
view post Posted on 20/7/2005, 17:37




grazie moreno grazie 1000
 
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gasperinoercarbonaro AdS
view post Posted on 21/7/2005, 09:13




stampo pronto ventre

Attached Image: HPIM0418.JPG

HPIM0418.JPG

 
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gasperinoercarbonaro AdS
view post Posted on 21/7/2005, 09:15




stampo preparato con rattle preso da un vermone della stotm esausto zavorra e armatura

Attached Image: HPIM0420.JPG

HPIM0420.JPG

 
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162 replies since 15/4/2004, 11:13   21411 views
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