Manuale sull'autocostruzione, di Moreno Bartoli

Mi permetto di risponderti io, che provengo da una famiglia di marmisti.
La dose giusta per miscelare il mastice è "un cucchiaio da cucina per un chicco di caffè di induritore". D'estate l'indurimento avviene più velocemente mentre d'inverno con basse temperature occorre un pò più di tempo, diciamo comunque che la lavorabilità è nell'ordine di alcuni minuti. L'accorgimento principale consiste di amalgamare bene con una spatola in modo veloce i due componenti in modo da catalizzare tutto il mastice e poi stenderlo sulla superficie da stuccare.
Riguardo all'inox prova a rivolgerti a quelle aziende che saldano l'acciaio inox per l'industria alimentari, il loro 0,80 da saldature è perfetto.
Riguardo alla nocività ti basterà impiegarlo possibilmente all'aperto o con finestre o porte aperte indossando la mascherina protettiva.
Ciao, Loris

Non ti so dare un chiarimento tecnico, però posso dirti che nella resina per marmisti vengono sicuramente aggiunte polveri di marmo e perciò una volta essiccata diventa tutto più duro e pesante. Nello stucco da carrozzai davvero non so dirti quali siano gli additivi, so però usandolo per chiudere le fessure dei minnows che è molto più tenero e facile da carteggiare una volta essiccato mentre il mastice da marmisti se provi a carteggiarlo dopo che è passato più di un quarto d'ora... diventano cavoli amari!
Altro non so dirti.
Ciao, Loris