Psycotrota |
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| CITAZIONE (lelezizu @ 9/10/2018, 12:30) Anche io aspetto e con pazienza cerco di ossigenarlo il piu possibile, muovendolo continuamente e delicatamente avanti e indietro cercando i segni di una sua ripresa, poi vedo come si comporta quando provo a lasciarlo ma se ogni volta poi finisce a pancia in su.. dopo un po' ci rinuncio.. diciamo che il "pò" dipende molto anche dalle dimensioni e dal tipo di pesce per cui se mi dovesse capitare con una grossa marmorata prolungherei queste operazioni allo sfinimento. Comunque a tal proposito mi ricordo diverso tempo fa (una quindicina di anni) mi trovavo sul lago di endine e un mio caro compagno di pesca prese un bel luccio che però aveva ingoiato davvero male con le ancorette e ardiglioni completamente impiantate dentro gola e branchie, le operazionei di slamatura sono durate un tempo che mi è parso esagerato poi concluse queste abbiamo provato a rianimare il luccio per quesi mezzora inutilmente. il luccio sembrava morto setcchito quindi il mio amico decise di tenerlo (adesso non mi ricordo perfettamente ma penso che lo mise in un sacchetto) sta di fatto che al ritorno a casa dopo piu di 30 km e 45 minuti abbiamo notato che il luccio aveva ripreso, se pur in modo quasi impercettibile, a riaprire gli opercoli per respirare! ..non ci crederete ma lo abbiamo messo nella vasca da bagno (ebbene si una volta le potevamo fare queste cose, oggi con le mogli sarebbe stato diverso) con il getto della doccia a palla per fare ossigenare l acqua il piu possibile.. ebbene, credeteci o meno, il mattino seguente il mio amico mi chiamo al telefono perchè il luccio vera vivo e vegeto! per cui, evitando di rifare i 40 km che ci separavano dal lago, lo rilasciammo in una cava abbandonata vicina dove da anni sono presenti triotti, molti bass e qualche luccio.. insomma ai posteri l ardua sentenza Lo shock è un elemento di valutazione poco conosciuto. Una volta, circa due anni fa, presi una bella trota che combattè quasi nulla. Al momento del rilascio non partiva, spanciava. Buttarla in corrente mi sembrava insensato, uno spreco. La imbrigliati tra dei sassi disposti a mo di piccolo recinto e proseguii, non avevo dove metterla, rilascio tutto da molto tempo se non poche trote l'anno per i miei bimbi. Sulla via del ritorno l'avrei recuperata. Dopo due ore circa tornai ed era in piena salute, l'avevo lasciata che era sul fondo sdraiata sul lato. Una bella sorpresa, tolsi un sasso e ripartì a razzo. Una bella giornata di pesca.
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