Cronaca di un cappotto inatteso

Proverò questa pesca profonda di attesa.
Ho scoperto un laghetto con tre enormi alberi caduti in acqua, pieni di bass, si pesca dal tronco e si butta dentro la gomma.
In post frega c’ero andato con senko spiombato a texas ed era una guerra, ci sono tornato ieri ed il senko non se lo sono calcolato.
Oggi vorrei tornarci e provare a calarci qualche gomma piombata con la casting. Ieri pescavo intorno con la spinning. Sperimamo che la mia 30 g con varivas 037 sia sufficiente per queste operazioni.

In realtà ieri a galla gorgavano abbastanza di frequente, ho pescato top water tante ore, con WTD, popper, propeller, anche gomme da top… su tre ore ho ricevuto solo una gorgata (rifiuto) sul popper piccolo. Eppure ad inizio estate e anche in pre frega, col top water si attaccavano a tutto, senza tanti complimenti, boh…

Non è un posto pressato, per arrivarci si suda e si sanguina.

Dopo tre ore di disperazione, per scappottare mi sono messo in finesse ed ho preso una decina di nani, cosa che comunque io considero cappotto. Poi ho fatto un tentativo disperato con un deep crank (lontano dagli alberi) su soli 15 minuti ho salpato due nani, talmente nani che ti accorgevi di aver preso poiché il crank smetteva di tirare
Giornata di rosicamento estremo.

La cosa assurda è che in post frega in finesse prendevi nani tutti uguali, tutti taglia 2/3 etti, ieri tutti uguali in taglia “mezzo” etto, in pratica la generazione successiva… ma dove sono andati? Boh…

Invece nel laghetto dove sono stato io il contrario, massima atività dalle 15 alle 17, poi sempre meno, alle 19 pareva lago morto e appena faceva buio non mangiavano più manco con la pesca lenta stile invernale.
Comunque era un caldo bestia sia sabato che domenica, non credo che i giorni i pioggia passati possano aver dato ai pesci questa illusione di autunno

Domenica ci sono tornato, ma anche qui dove di solito i bass sono meno sfighettati, è stato il fallimento totale delle hardbait. Ho iniziato a gomma finesse lenta per scappottare, ed era una cattura dietro l'altra.
Poi mi sono subito imposto di usare le hard (molto top water poiché bollavano ovunque, ma anche un po di jerk e crank) nulla di nulla per lungo lungo tempo.
Poi sul finire ho ripegato a gomma lenta, ed ho ricominciato a catturare...
...mah così diventa un po' noioso.

So su questo lago ci sono pochissime libellule, credo si tratti cacciate su foraggio, non bollate.
Top water vado di WTD da 7 e da 9, di popper da 7 e da 5, poi propeller piccoli. Roba tipo buzz su cave piccole con acqua liscia ad olio… manco ci penso.
Popper lo so manovrare, anche perché provengo da anni di bass a mosca, faccio dei pop puliti senza schizzi e belle pause, wtd scodinzolo allegro e qualche pausa, non tante. Propeller lento con tante pause brevi.
Poi per fargli vedere esche non comuni ho provato anche i needle piccoli da spigola, in pratica wtd pencil sinking che stanno col naso fuori in recupero, ma nulla.
L’esca top water dove ho ricevuto più mangiate in questo lago (che poi proprio top warer non è) è la creatura bellow gill, nonostante sia una patocca da 10 cm 15 grammi, a dimostrazione che esche meno viste ingannano di più, anche se invasive.
A fine giugno mi mangiavano invece bene anche du wtd e propeller, e una patocca di bellow gil la lasciai purtroppo in bocca ad un big poiché stavo usando treccia diretta e sulla ferrata ho strappato il nodo, mai più treccia diretta.

Per Claudio, se mi affaccio in una cavetta e siamo in 8 giro i tacchi, fino ad ora solo una volta mi sono incrociato con altri e non ho resistito più di mezz’ora. Non a caso sono spesso pieno di graffi, scelgo posti dove la vegetazione è parecchio ostile.

Il popper in genere lo lancio molto lontano e da una sola piazzola riesco a battere molto laghetto, uso il Berkley 7 cm 11g. Il probelma è che blocco il filo se vado troppo vicino alla sponda opposta per non appiccarlo in genere quindi mi fermo a due metri da essa, mentre i bass spesso bollano attaccati alla sponda.
Comunque in questo laghetto sul Barkley da 7 non hanno mangiato mai, sul popper piccolo invece una bella mangiata la ho avuta ma non si è attaccato e, pur non ferrando, non ha volto ridarci. Il Berrkley grande però lo ho più volte buttato una decina di metri oltre le bollate a centro lago facendo poi begli stop una volto giunto in strike-zone, molta adrenalina ma ala fine solo quella.

Per quanto riguarda le swim non sono laghetti adatti, nel senso che come sbagli perdi esche, sia appiccandole dalla parte opposta, ma soprattutto per il fatto che davanti alla piazzola più produttiva ci sono rami di un albero sommerso che escono, anche se si lancia con l'angolazione corretta per evitarli, basta un alito di vento laterale che ti sposta il filo sopra quei rami, che il recupero diventa una marcia funebre verso l'inevitabile epilogo.