Padellatore pentito --- - Group:
- Member
- Posts:
- 450
- Location:
- Alto Nera
- Status:
| |
| Più passa il tempo più continua la mia fissazione per il laghetti in libera, di fronte alla stragrande maggioranza dei bassmen (soprattutto professionisti) che in cava frequentano solo posti dove ti aprono un cancello e passi in segreteria. Nulla a che vedere con la questione economica, anzi costa di più tra benzina esche appiccate, uscite a vuoto... è una sfida personale, scovare un posto senza sapere manco se ci sono i bass ...e scoprire che è valido non ha prezzo! Si fatica e si suda da pazzi, ci si ferisce continuamente con le spine, ci si scervella per capire se l’accesso sia consentito o meno, si pesca lanciando scomodissimi ma, soprattutto si spreca tempo a iosa per fare poche catture e piccole. Nonostante questo, più continuo le esplorazioni, più sono attratto da questi gineprai e meno dai recinti con erba tosata con la sponda pulita dove catturerei almeno 10 volte di più.
Andando in posti liberi, scarsissimi di pesci, spesso con pochi bass, apatici ed intanati, il rischio è farsi idee sbagliate, tipo quelle che le gomme siano superiori a prescindere, e la finesse sia l’unica che paga. NON E' COSI'! Tutte le volte che ho trovato un posto dove i pesci c’erano davvero, e tanti, ho rivalutato le hardbaits, anzi… magnavano le hard e schifavano le gomme! E non è questione di giornata o stagione, avendo girato oramai molte cave, ho notato che la situazione è identica dal pre-frega fino alla fine di ottobre, ogni cava è una storia a sé, ma sono totalmente diverse dai laghi, dove va adattata la tecnica a seconda della meteo o della stagione. Ci sono cave dove mangiano sulle hard, spesso sulle stesse esche… e cave dove mangiano solo a finesse, aprile o ottobre poco cambia in quei posti piccoli finché l'acqua si mantiene su temperature "da pesca al bass".
Edited by Alronerino - 18/9/2023, 13:10
|