dipende davvero tanto dall'uso del mulinello, dall'ambiente e dalle esigenze di chi pesca.
Per intenderci, un mulinello usato a mare, spesso e volentieri andrà totalmente spennellato di grasso anche sull'interno della scocca, per evitare qualsiasi aderenza e ristagno di acqua salata sul mulo.
Solitamente si spennellano anche le viti, in modo da evitare l'ingresso di acqua e facilitare lo smontaggio successivo.
Se peschi in acqua dolce, la scocca interna lasciala pure così.
Il grasso sugli ingranaggi e hai visto che ci sono mille grassi diversi.
Se fai trout area e usi il tuo mulo in un ambiente tipo sala operatoria, magari usi un grasso più leggero sulla vite senza fine e uno un filo più denso sulle corone.
Se fai pesca più ignorante, usi un grasso più denso e usi lo stesso per tutto il mulo.
Il problema dei grassi densi è che hanno un'aderenza simile alla viscosità, quindi alta. E se esageri, ti trovi un mulo molto impastato.
Problema che sparisce dopo qualche pescata, quando il grasso in eccesso viene sparato all'interno del mulo
Grassi che aderiscono all'ingranaggio ma hanno una bassa viscosità sono buoni e costosissimi...
In un mulo spinning (ma pure nei casting!) i cuscinetti sono di norma imbottiti di grasso molto leggero.
Non devono girare veloci e devono essere affidabili. Una goccia di olio rischia di sciogliere il grasso, che si traduce in un aumento di fluidità momentaneo.
E in rumoracci in un futuro non troppo lontano.
Se vedo qualche magagna, monto cuscinetti nuovi o spurgo totalmente i vecchi e li ingrasso nuovamente se vedo che è possibile riportarli al nuovo.
Il cuscinetto del guidafilo, pure lui, lo vedo meglio ingrassato. Deve scorrere sulla pressione e sul movimento del filo, non ha bisogno di girare a vuoto se lo tocco.
Questo è quel poco che posso consigliarti.
Il resto, come hai capito, è dato da esperienza, tentativi e inevitabili errori.
