In realtà, dalle mie parti ancora si trova qualche laghetto raggiungibile senza attraversare i campi, ma percorrendo carraie sconnesse che non hanno né sbarre né cartelli di divieto d’accesso. A questo punto, credo che chi ci va a fare due lanci a spinning non rischia più di tanto di venir soppresso e cementato dentro un pilone del viadotto…
Insomma, se un proprietario non vuole nessuno, non dico la recinzione, non pretendo la sbarra, ma almeno una piccola tabella di divieto d’acesso sì.
Che poi anche una sbarra senza divieto è di difficile interpretazione, al di là del fatto che l’80% sono abusive, in genere sono messe per bloccare le automobili ed hanno un passaggio laterale per pedoni e bici.
In un bellissimo laghetto, senza sbarre né cartelli, accessibile via carraia, all’ultima svolta che porta direttamente al “lido”, come sbarramento ho trovato uno spezzone di tubo di alluminio di pompaggio, schiacciato tipo suola di scarpa, appoggiato in terra, roba che basta una raffica di vento per toglierlo…
OK, anche quello è un messaggio subliminale