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 Biologo ambientale, mi occupo di fauna ittica, ecosistemi acquatici e conservazione della biodiversità.
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| Un calo delle temperature, per quanto brusco, non credo comporti grosse problematiche vista l'inerzia termica delle acque che consente una variazione meno repentina e consistente di quella subita dall'aria. Solitamente i problemi sono quanto la temperatura si innalza nel corso dello sviluppo embrionale, perchè accelerando i processi cellulari c'è il rischio di problematiche di sviluppo della larva, nonchè di importante mortalità prima e dopo la schiusa.
Circa lo spostamento della frega, dipende sempre dall'entità dello sbalzo termico. Qualche effetto può esserci, ma di nuovo l'inerzia termica dell'acqua in un grande bacino ad esempio penso comporti praticamente zero alterazioni della riproduzione. Altro paio di maniche per quanto concerne l'eventuale torbidità o aumento improvviso delle portate a seguito di importanti precipitazioni, cosa potenzialmente presente nei corsi d'acqua. In quel caso, ovviamente, impatti a livello delle uova e dei giovani ci possono essere.
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