Fisso vs rotante: potenza/robustezza/longevità

Chiedo anticipatamente perdono per la banalità della domanda, ho cercato e non trovato risposta.

Generalizzando, nel recupero sarebbe corretto dire che un mulinello rotante sia mediamente più potente rispetto ad uno con bobina fissa?

Un esempio diretto potrebbe essere:
Uno Shimano Tranx 300 (o un Daiwa LEXA 300), nel recupero risulta più potente rispetto ad uno Shimano Twin Power 5/6000 od un Saragosa 5/6000?

P.s.: il senso della domanda è che, preferendo mulinelli rotanti, mi chiedo se siano più robusti rispetto ad una controparte a bobina fissa per via dell'utilizzo gravoso che ne farò, tipo jigs da 200 g a 150 metri di fondo) e pesci di taglia (rimango su questa taglia di mulinelli per l'uso promiscuo con la canna che sceglierò).

In merito alla manutenzione, sempre prendendo ad esempio gli antagonisti di cui sopra, ho letto che i rotanti necessitano di molte e costanti cure; è vero? Serve una "skill" importante per intervenire sul rotante?

Grazie

Grazie, la risposta che speravo 👍
Sulla manutenzione del rotante mi rincuori; per caso hai qualche guida/link dove possa capire il livello di intervento che dovrò eseguire? Si tratta di smontarlo completamente?

P.S.: ho visto Daiwa BG 6000 e Penn Slammer 5500 strausati funzionare bene pur se accantonati ad ogni pescata e senza alcuna manutenzione. Senza arrivare a quei livelli, immagino che un rotante richieda tutt'altre attenzioni o, al giorno d'oggi rotanti e fissi son sullo stesso livello?