Ciao a tutti,
Ho da poco ripreso lo spinning in torrente, dopo anni di mosca, interrotti più 25 anni fa.
Prima della mosca avevo pescato parecchio a spinning, è come andare in bici, non si scorda più. Gia alle prime uscite ho fatto diverse catture, metto di seguito qualche foto.
Il motivo per cui ho ripreso a spinning è la maggior semplicità e il minimalismo dell’attrezzatura, non avrei più il tempo che avevo da ragazzo per dedicarmi alla mosca. Con lo spinning vai nei ritagli di tempo, con pochi artificiali …e sei subito produttivo.
Mi sto divertendo, devo però riconoscere che la mosca ha tutt’altro spessore e potenzialità nettamente superiori.
Il problema principale dello spinning in torrente è la rapidità con la quale ci si brucia gli spot.
Mentre mangiare insetti per le trote è routine, attaccare artificiali è qualcosa di straordinario, spesso si tratta di attacchi di reazione.
Quando a mosca trovi uno spot ricco (es. una bella buca ricca di tane) puoi rimanerci anche delle ore senza disturbare i pesci, provando tante mosche, facendo infiniti lanci sopra la stessa trota, insidiando diverse trote della stessa buca. A volte non si spaventano nemmeno se le buchi, o addirittura se strappi in bocca.
A pinning è diverso, quando trovi uno spot valido, se non sbagli il lancio e riesci a presentare come avevi in mente, è matematico che al primo lancio avrai la trota (o le trote) che segue, oppure la trota che attacca ma sbaglia, oppure la trota che slama, oppure la trota che rifiuta, oppure (raramente) la cattura.
Dico raramente poiché, pescando contro corrente, la trota si butta con foga sull’artificiale con bassa probabilità di allamarsi bene. Il problema è che dopo il primo lancio il più delle volte lo spot è bruciato, hai voglia a cambiare artificiali, spesso nemmeno seguono più. A volte capita che una trota che aveva seguito segua di nuovo, o addirittura attacchi, ma è rarissimo.
Il più delle volte capita questo: al primo lancio si vedono più trote buttarsi disordinatamente sull’artificiale, non si capisce se tutte siano interessate o alcune stanno solo scappando, magari una attacca con poca decisione, poi sembra che scappino tutte e, al lancio successivi c’è il deserto, ai lanci dopo peggio ancora, con qualsiasi esca.
Pertanto, spot bruciato e si risale… ma così il tratto si esaurisce rapidamente.
Pescando contro corrente, ho spesso l’impressione che le trote siano convintissime di attaccare quando vedono l’esca davanti, ma nel momento in cui si girano per inseguirla ti vedono. Secondo me è questo il motivo degli innumerevoli rifiuti, o timide musate.
Quando ti hanno visto… le saluti.
A mosca è diverso perché non si girano per bollare, quindi possono rifiutare anche 30 volte e mangiare alla trentunesima.
In definitiva, lo spinning n torrente è divertente, forse più della ninfa ma molto meno della secca, però il numero di occasioni perse è veramente enorme, sproporzionato rispetto alla ristrettezza dell’ambiente che tende ad esaurirsi troppo presto. Poi, diciamoci la verità, trovarsi continuamente di fronte a trote di bella taglia che ti fanno marameo (rifiuti, pizzicate e slamate a go go) un po’ di amaro in bocca lo lascia!
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