Spinning torrente vs Mosca

Il tratto esplorato oggi è tutto più o meno così, per 10 kilometri. Un tunnel tra gli alberi avvolto nei rovi di more.
Faticata pazzesca e qualche paura dove la corrente tirava tanto. Però c’è da dire il feltro è fenomenale!

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Mi correggo intendevo dire tutte tranne la prima...
L'ultima postata ieri invece credo sia proprio la INDIGENA del nostro blasonato torrente.

Ondulanti ho provato ia piccoli che più grandini, sia ordo che colorati, mi è sembrato che seguano di meno.
Avevo invece seria intenzione di provare lo spinfly, ma ho comprato le ninfe sbagliate, testa in tungsteno pensavo fossero adatte allo spinning invece erano da mosca a filo, non pesano nemmeno 0,1 grammi quindi non le ho potute usare, ho improvvisato ia specie di dropshot ma... per carità! incagli ed intrecci... a go go

Interessante il metal jig,lo proverò.

Io invece della piumetta di solito metto una micro gomma con coda falcetto, chiara o bianca. Ho provato ripetutamente e con il trailer chiappo molto più che senza.
In reltà tutte le catture fatte sono state fatte col trailer. Il problema è che si entra nel loop, quando trovi un'esca che funziona dedichi troppo poco tempo a testare le altre: tre lanci, non magna... e via torni alla fedele compagna.

Comunque è davvero difficile parlare in generale di esche astraendosi dallo spot.
A parità di portata di un torrente, ci sono acque libere con trote smaliziate delle taglie più svariate, e riserve con trote pollo in prevalenza giganti e davvero sproporzionate rispetto alla dimensione del torrente.
Essendomi riaffacciato alla pesca da pochissimo tempo, mi ero perso 30 anni di sviluppi, su youtube ho iniziato ad imbattermi in molti video di pescatori di alto livello, principalmente sponsorizzati, che ferquetano molte più riserve che acque libere, agganciano solo trote over 40 in buchette dove normalmente ci si aspetterebbe la tipica nanerottola selvatica.
Io credo che tali trotoni abbiano comportamenti del tutto diversi dalle pressate trotelle delle acque libere, questi "proazzi" spesso dicono di essere lì per provare delle nuove esche, ma quanto la prova può essere attendibile in quello spot?

Vale più un sommergibile preso in una comoda buca di quelle risreve, o una fario da 25 sudatissima in un correntone a filo rovi col costante richio di appiccare gli artificiali?

Inoltre non conoscevo affatto l'esistenza delle Puccini, l'estetica è questione di gusti e non la commento, ma mi sembra una cosa innaturale. Da quanto ho capito non è ibridata né maniipolata, ma solo solo selezionata, tuttavia non mi piace il concetto. Solo vedere da fuori trote con quei riflessi che sembrano koi o salmoni, sinceramente mi lascia perplesso.

Grazie Mille, interessantissimo articolo d’altri tempi, ma sicuramente valido anche oggi! Da provare!

Detto questo, pensa se un articolo così che parla di padelle, cestini e lanciar trote fuori. dall’acqua comparisse al giorno d’oggi sui social…
…po corn e lettura commenti.