Padellatore pentito --- - Group:
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| ciao, il jigging nasce come pesca in verticale, da prima dalla barca (vertical jigging) e poi anche da terra (shore jigging) la logica iniziale con cui fu inventata la tecnica era quella dell'attrattività di un pezzo di piombo che simulava un pesce in fuga verso la superficie. si è poi constatato che in realtà la maggior parte dell'attrattività risiede in realtà nella caduta dell'esca e non tanto nella sua risalita. fatta questa generica premessa ti dico che in funzione degli spot descritti tu stai chiedendo in realtà se è possibile pescare a spinning con l'utilizzo di casting jig, e la risposta è assolutamente si ed anzi, una delle esche che in assoluto a parer mio non dovrebbe mai mancare è proprio un metal jig.
vista l'attrezzatura e gli spot ti consiglio di comoprare 4/5 jig, indicativamente da 7,15,20,30 grammi colori per lo più naturali, tipo sardina, acciuga, cefalo e magari uno fluo tipo giallo o rosa, non starei a comprare tipologie particolari di jig, tipo blatte o altro ma prenderei jugolo di casa molix o similari)
l'azione di pesca consiste nel lanciare l'esca e di procedere con vari tipi di recupero di cui i principali sono: lineare e costante (ottimo per pesci come occhiate, carangidi tunnidi serra) + o meno lento, + o meno jerkato. a dente di sega una volta lanciato il jig, lo si lascia andare al fondo. Da qui si inizia a recuperarlo muovendo il cimino della canna verso l'alto in maniera cadenzata. In questo modo il jig descrive una linea immaginaria che ricorda proprio i denti di sega (ottimo per sondare tutta la colonna, oltre ai pesci di prima si aggiungono anche eventuali predatori di fondo, come dentici, cernie, sciarrani, tracine lucertole, scorfani gallinelle ecc)
spero di esserti stato di aiuto
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