Io lavo sempre tutto a fine pescata; qualsiasi ora sia, appena metto piede a casa, pulisco l'attrezzatura.
Io faccio così:
- lavandino riempito con acqua calda
- piccola quantità (quasi irrisoria, giusto un paio di gocce, non da fare schiuma) di sapone tipo per piatti
- panno in microfibra ben inumidito in acqua e sapone, poi ben strizzato
- pulisco una prima volta canna e mulinello con il panno umido, avendo cura di lavare e strizzare il panno più volte, in maniera tale da eliminare i residui di salso anche dal panno stesso; la prima passata è completa ma non minuziosa
- dopo la prima passata, ripeto l'operazione, questa volta pulendo bene le parti più critiche (anelli, guidafilo, ecc), senza fretta
- per finire, bagno di nuovo lo straccio, ma solo con acqua calda, senza sapone e passo canna e mulinello per l'ultima volta
- passo sommariamente canna e mulinello con carta scottex o con un panno asciutto e lascio poi asciugare bene
L'operazione può sembrare lunga (e lo è), ma negli anni ho visto che una pulizia del genere, per quanto semplice, se fatta con cura e attenzione, è sufficiente per non avere alcun problema legato alla salsedine e allo sporco.
Considera che pesco parecchio in mare, a spinning ma anche a bolognese, fondo, ecc; ho sempre fatto così e non ho mai avuto un filo di ossido da nessuna parte, né su attrezzatura top di gamma né su mulinelli da €50.
Farlo è una gran seccatura, non è un divertimento, ma è l'unico modo per avere l'attrezzatura sempre perfetta (e io su questa cosa sono abbastanza maniaco
).
PS Shimano consiglia di lavare i mulinelli sotto l'acqua corrente, magari con un doccino; a me non ispira come cosa e, per quello che ho visto finora, non la ritengo necessaria.
Non applico alcun prodotto specifico, tantomeno cose tipo WD40 o altre amenità; tuttalpiù una goccia d'olio dove Shimano (uso Shimano) consiglia di farlo, ma qua si entra nella manutenzione.